OSL Group, quotata a Hong Kong, ha formato una partnership di integrazione blockchain con Avalanche per facilitare la tokenizzazione di Real World Assets e servizi di pagamento nel mercato asiatico, hanno annunciato le aziende in un comunicato giovedì.
L'annuncio posiziona la partnership come un ponte tra la finanza tradizionale e digitale all'interno del panorama Web3, puntando alla crescita sia nell'emissione di asset tokenizzati che nell'infrastruttura di pagamento transfrontaliera.
La collaborazione vedrà OSL utilizzare l'infrastruttura blockchain di Avalanche per emettere Real World Assets tokenizzati conformi mirati al mercato di Hong Kong. La partnership mira a convogliare oltre 100 milioni di dollari in liquidità di asset nell'ecosistema di Avalanche, secondo l'annuncio del 10 dicembre.
OSL Group, che viene scambiata alla Borsa di Hong Kong con il ticker 863.HK, si descrive come la principale piattaforma asiatica di trading di stablecoin e infrastruttura di pagamento. L'azienda prevede di sfruttare la rete di Avalanche per servire sia investitori istituzionali che utenti retail con prodotti RWA e soluzioni di pagamento.
Come parte dell'integrazione, OSL Pay aggiungerà il supporto per le transazioni di stablecoin USDT sia sulle reti AVAX che Avalanche C-Chain, abilitando servizi di on-ramp e off-ramp per gli utenti.
Eugene Cheung, chief commercial officer di OSL Group, ha citato la velocità di transazione e la struttura dei costi di Avalanche come fattori chiave nella decisione. La piattaforma offre finalità di transazione in meno di un secondo, che OSL afferma consentirà una tokenizzazione efficiente di Real World Assets e supporterà pagamenti in tempo reale per gli asset AVAX nativi.
John Nahas, chief business officer di Ava Labs, ha dichiarato che la partnership aiuterà ad espandere la presenza di Avalanche nel settore RWA. Ha evidenziato la base utenti di OSL a Hong Kong e a livello internazionale come un canale per attirare ulteriori partecipanti istituzionali e retail all'ecosistema Avalanche in Asia.


