Foxconn, il più grande produttore di elettronica a contratto del mondo, ha svelato piani per investire 15,9 miliardi di T$ (circa 510 milioni di dollari) in un nuovo complesso per la sede centrale a Kaohsiung, segnando uno dei suoi più significativi impegni recenti verso Taiwan meridionale.
Il progetto sottolinea la svolta strategica di Foxconn verso l'intelligenza artificiale, l'infrastruttura cloud e lo sviluppo software avanzato, anche mentre le sue ambizioni nel settore dei veicoli elettrici affrontano un percorso più lento e incerto verso la commercializzazione.
Secondo le dichiarazioni dell'azienda, la costruzione della nuova sede dovrebbe iniziare nel 2027, con il completamento previsto per il 2033. Lo sviluppo sarà più di un tradizionale ufficio aziendale, combinando strutture commerciali e uffici con una torre residenziale.
Foxconn afferma che la sede di Kaohsiung fungerà da punto di riferimento per le sue operazioni a Taiwan meridionale, ospitando team focalizzati su soluzioni per città intelligenti, sviluppo software, ricerca sulle celle delle batterie, tecnologia dei veicoli elettrici e applicazioni di intelligenza artificiale.
La posizione si allinea con la più ampia strategia dell'azienda di diversificarsi oltre la tradizionale produzione di elettronica di consumo e spingersi più a fondo in attività tecnologiche con margini più elevati.
Il governo della città di Kaohsiung ha accolto con favore l'annuncio, notando che l'investimento cumulativo di Foxconn nella città ha raggiunto circa 25 miliardi di T$ (circa 802 milioni di dollari) negli ultimi tre anni. I funzionari locali vedono il progetto come un catalizzatore per lo sviluppo economico regionale, in particolare nell'attrarre posti di lavoro altamente qualificati legati all'IA, ai semiconduttori e alla produzione di nuova generazione.
Mentre Foxconn ha presentato il sito di Kaohsiung come hub sia per veicoli elettrici che per IA, i recenti segnali commerciali suggeriscono che l'intelligenza artificiale potrebbe essere la priorità più immediata. I prodotti cloud e di networking, inclusi i server IA, hanno superato l'elettronica di consumo come principali motori di ricavi di Foxconn per due trimestri consecutivi.
L'azienda ha dichiarato pubblicamente che prevede che la sua quota del mercato globale dei server IA supererà il 40% entro il 2026, evidenziando dove la direzione vede crescita a breve termine.
In contrasto, la roadmap dei veicoli elettrici di Foxconn appare meno definita. L'azienda aveva precedentemente puntato a una quota del 5% del mercato globale dei veicoli elettrici entro il 2025, ma ha da allora posticipato quell'obiettivo a causa della domanda in raffreddamento e dell'aumentata concorrenza. Il presidente Young Liu ha anche avvertito di un imminente scossone tra le startup di veicoli elettrici in perdita in Cina, segnalando una posizione di investimento più cauta nel settore.
La piattaforma Mobility in Harmony (MIH) di Foxconn, un'iniziativa aperta di design e catena di approvvigionamento per veicoli elettrici, rimane un pilastro centrale della sua visione a lungo termine. Tuttavia, l'azienda non ha divulgato obiettivi concreti di ricavi, tassi di adozione o tempistiche legate ai veicoli correlati a MIH.
Questa mancanza di trasparenza ha portato alcuni analisti a vedere la sede di Kaohsiung meno come una rampa di lancio per la produzione di veicoli elettrici e più come un investimento combinato in immobiliare, software e ricerca sull'IA.
Senza un chiaro collegamento tra veicoli elettrici e ricavi, la scala e la struttura della nuova sede sollevano domande su quanto rapidamente Foxconn si aspetta che i suoi sforzi automobilistici contribuiscano materialmente agli utili. Per ora, l'infrastruttura IA e la tecnologia aziendale sembrano offrire un profilo di rendimento più chiaro e rapido.
La decisione di Foxconn riflette anche la spinta sempre più aggressiva di Taiwan per attrarre investimenti nell'IA e nella produzione avanzata. Per il 2025, il governo taiwanese ha approvato programmi di incentivi che includono fino a 720 miliardi di NT$ in prestiti su tre anni, insieme a sussidi più elevati per le commissioni di servizio dei prestiti.
Gli investimenti diretti esteri hanno raggiunto 7,8 miliardi di dollari nei primi sette mesi del 2025, supportati da processi di approvazione semplificati e incentivi fiscali come crediti R&D fino al 15%.
Le aziende che investono in macchinari intelligenti, infrastrutture 5G o sedi regionali possono anche qualificarsi per ammortamenti accelerati e trattamenti fiscali preferenziali.
Il post Foxconn to Invest $510 Million in New AI-Focused Headquarters in Southern Taiwan è apparso prima su CoinCentral.


