Gemini: "Vedremo una Crescente Convergenza tra TradFi e DeFi"

The Cryptonomist ha intervistato  Patrick Liou, Direttore Istituzionale di Gemini per condividere i suoi pensieri sul mercato europeo delle criptovalute e sui recenti aggiornamenti dei prodotti Gemini.

Avete annunciato piani per costruire una "super app" finanziaria per gli europei. Quali caratteristiche o servizi principali differenzieranno Gemini dalle neobanks e dalle piattaforme crypto esistenti?

Vogliamo consentire alle persone di impegnarsi in modo fluido e sicuro nel mondo delle criptovalute, e sbloccare il potenziale delle loro finanze con una super app crypto innovativa e completa. Stiamo fornendo una gamma di strumenti facili da usare sia per gli utenti quotidiani, i trader avanzati e i clienti istituzionali in Europa. 

Siamo una delle poche piattaforme crypto europee a offrire una suite diversificata di prodotti all'interno di una piattaforma unica, intuitiva e sicura, incluso il nostro exchange spot con oltre 90 token, staking, azioni tokenizzate e perpetui.

Fin dalla fondazione, abbiamo mirato a soddisfare i più alti standard di sicurezza, regolamentazione e conformità, facendo di noi uno dei marchi più affidabili e delle rampe di accesso alle criptovalute. In Europa, Gemini ha ottenuto una licenza EMI in Irlanda, oltre a una licenza MiCA e MiFID II dalla MFSA, dimostrando il nostro impegno per una crescita regolamentata nella regione.

Il lancio di derivati e staking nell'UE è un passo importante. Quali tendenze di domanda state osservando dai clienti istituzionali in queste categorie di prodotti?

L'aggiunta di derivati e staking alla piattaforma Gemini è stata una pietra miliare enorme nei nostri piani di espansione europea. Questi prodotti forniscono modi aggiuntivi per le istituzioni di far crescere i loro fondi all'interno della piattaforma Gemini, ma soddisfano diverse propensioni al rischio.

Per qualsiasi loro asset inattivo, lo staking offre un modo per guadagnare fino all'8% di interesse su SOL e ETH, senza importo minimo o massimo. 

D'altra parte, le istituzioni richiedono sempre più strumenti finanziari alternativi e gestiti dal rischio, e i derivati consentono loro di eseguire strategie complesse per ottenere un'esposizione lunga o corta alle criptovalute. Con Gemini Perpetuals, possono negoziare contratti perpetui con una leva fino a 100x per cercare di ottenere rendimenti più elevati rispetto al solo trading spot.

Come si è evoluto l'appetito istituzionale per le criptovalute nell'ultimo anno, e quali settori o profili di istituzioni stanno guidando questo rinnovato interesse?

Un ambiente normativo più positivo e la creazione da parte del governo statunitense di una riserva strategica di Bitcoin ha rafforzato il sentiment tra gli investitori, e quindi le istituzioni si stanno sempre più adattando alla crescente domanda dei clienti di esposizione alle criptovalute.

Stiamo vedendo più istituzioni allocare criptovalute nel loro bilancio e utilizzare la soluzione di custodia diretta di Gemini, come copertura contro l'inflazione e per capitalizzare sull'opportunità di crescita a lungo termine delle criptovalute. 

Stiamo anche vedendo che utilizzano strumenti efficienti dal punto di vista del capitale come Gemini Perpetuals, in modo da poter implementare strategie sofisticate beneficiando di una robusta gestione del rischio di livello istituzionale.

Con la divergenza normativa tra gli Stati Uniti e l'Europa, come sta adattando Gemini la sua offerta istituzionale in questi due importanti mercati?

Indipendentemente dai diversi quadri normativi tra le giurisdizioni, Gemini ha sempre cercato di chiedere il permesso, non il perdono, e di soddisfare i requisiti normativi necessari per costruire fiducia tra le istituzioni. L'ottenimento di una licenza MiFID II - non un'impresa facile - all'inizio di quest'anno è un ottimo esempio di ciò, permettendoci di offrire derivati regolamentati in tutta l'UE.

Per soddisfare la crescente domanda istituzionale in Europa, abbiamo ampliato il nostro team istituzionale locale. Recentemente abbiamo assunto un nuovo Direttore delle Vendite Istituzionali in Europa, Danny Sheen, che sta facendo un ottimo lavoro nel rafforzare le relazioni con i clienti sul campo. La sponsorizzazione di eventi chiave come BTC Amsterdam e Paris Blockchain Week sono stati anche un modo importante per fare rete con nuovi clienti istituzionali.

E infine, stiamo anche adattando la nostra piattaforma per le istituzioni locali ascoltando il loro feedback, lanciando nuovi prodotti e offrendo prezzi competitivi. Nei prossimi mesi, aggiorneremo ActiveTrader - la nostra interfaccia ad alte prestazioni costruita per trader avanzati e istituzioni - per un'esperienza migliorata durante l'esecuzione degli scambi e la visualizzazione del libro ordini di Gemini.

Gemini è la prima piattaforma crypto a introdurre azioni tokenizzate — qual è la visione dietro questa mossa, e come vedi svilupparsi gli asset ibridi TradFi-DeFi nei prossimi anni?

Le azioni tokenizzate sono state originariamente promosse dai nostri fondatori, Cameron e Tyler, che hanno visto come le azioni tokenizzate potessero ampliare l'accesso al mercato. Abbiamo lanciato le azioni tokenizzate dall'idea al lancio in meno di 3 settimane, diventando la prima piattaforma crypto a portarle sul mercato!

Le azioni tokenizzate collegano l'infrastruttura nativa delle criptovalute con la finanza tradizionale, e democratizzano l'accesso alle opportunità finanziarie che storicamente hanno barriere significative. Gli utenti possono negoziare rappresentazioni onchain di azioni di società quotate in borsa come MicroStrategy, direttamente dal loro account Gemini. 

Non c'è bisogno di un account di brokeraggio, e gli utenti possono accedere a frazioni di azioni e fare trading al di fuori delle ore di mercato standard. Vediamo questo come un'estensione naturale dei principi fondamentali delle criptovalute: apertura, accessibilità ed efficienza. 

In futuro, penso che vedremo una crescente convergenza tra TradFi e DeFi. Dalle aziende che detengono bitcoin nelle loro tesorerie all'uso di stablecoin e binari onchain per il trading e il regolamento, i sistemi finanziari ibridi porteranno maggiore efficienza, trasparenza e accesso al mercato sempre attivo.

Quali sono le maggiori sfide normative o operative che prevedi mentre le piattaforme crypto si espandono più profondamente nei prodotti finanziari strutturati in Europa?

Il settore delle criptovalute si sta evolvendo rapidamente, ed è importante che le normative si adattino per tenere il passo. È fantastico vedere che il primo quadro normativo completo al mondo, MiCA, è stato implementato in tutta l'UE ora. Ma non è perfetto, e sono sicuro che verranno apportate modifiche per mantenerlo adatto allo scopo e tenere conto dei feedback; potremmo benissimo vedere un MiCA 2.0 in futuro, proprio come abbiamo fatto con MiFID II.

Operativamente, abbiamo visto i nostri modelli operativi regionali evolversi in previsione della nuova legislazione. Ciò include la costruzione di team regionali di conformità e operazioni per supportare i requisiti di custodia e trading di MiCA, nonché la nomina di leader di conformità locali per soddisfare gli standard AML europei.

Il vostro rapporto State of Crypto 2025 evidenzia l'Europa come una delle regioni in più rapida crescita. Quali intuizioni chiave o comportamenti degli utenti ti hanno colpito di più?

È fantastico vedere l'Europa guidare la strada nella proprietà di criptovalute. Il Regno Unito ha avuto il maggiore aumento di adozione dal 18% al 24% quest'anno, con la Francia non molto indietro. I cambiamenti normativi positivi stanno certamente giocando un ruolo in questo.

I risultati hanno mostrato una crescente domanda di opzioni di investimento crypto avanzate, evidenziando la necessità di Gemini Perpetuals. Ad esempio, i possessori di criptovalute del Regno Unito avevano l'appetito più forte per i futures perpetui crypto tra tutti i mercati intervistati, con quasi la metà di loro che dichiarava il proprio interesse a investire in questi prodotti.

È stato anche molto interessante vedere l'enorme impatto che l'amministrazione Trump pro-crypto ha avuto oltre gli Stati Uniti, con quasi 1 su 5 non proprietari in Europa che affermano che le criptovalute cresceranno di valore di conseguenza.

Guardando al 2026, quali prodotti o segmenti di mercato ritieni guideranno la prossima ondata di adozione delle criptovalute in Europa?

Il panorama delle criptovalute in Europa è fiorente, e credo che questo continuerà solo il prossimo anno. Un'area che mi entusiasma davvero sono i mercati di previsione, che ti permettono essenzialmente di costruire un mercato su qualsiasi tipo di evento, che si tratti di politica o sport. La nostra entità statunitense ha appena ricevuto una licenza Designated Contract Market dalla CFTC, che ci permetterà di iniziare a offrire mercati di previsione ai clienti statunitensi. 

Ci piacerebbe offrire mercati di previsione in Europa in futuro. Attualmente stiamo monitorando il panorama normativo per assicurarci di poterlo fare in modo conforme, e crediamo che sarebbe un'ottima aggiunta alla nostra offerta di prodotti.