Contrariamente alle aspettative diffuse, il secondo mandato di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti ha avuto un effetto positivo sul prezzo di Bitcoin. Sebbene la criptovaluta principale abbia registrato un massimo storico dall'inaugurazione di Trump a gennaio, il mercato è rimasto per lo più in una fase di consolidamento e range-bound, con il quadro generale che mantiene ancora una forma ribassista. La pagina di analisi crypto XWIN Research Japan ha recentemente offerto un'analisi comparativa con l'euforia post-elettorale del 2016, per spiegare perché l'azione dei prezzi post-2024 sia priva di entusiasmo.
Nel post Quicktake su CryptoQuant, l'istituzione di ricerca ed educazione traccia un confronto critico tra i periodi post-elettorali del 2016 e del 2024. Subito dopo la vittoria di Trump nel 2016, il mercato crypto operava in un ambiente a bassa inflazione e bassi tassi di interesse, ideale per un mercato con liquidità crescente. Inoltre, le dimensioni relativamente ridotte del mercato crypto consentivano un rapido accumulo di liquidità speculativa. Pertanto, il mercato è stato in grado di ottenere capitale sufficiente per alimentare un trend rialzista prolungato ma potente.
Tuttavia, l'inizio del 2025 ha visto un ambiente e una dinamica di mercato diversi. L'anno è iniziato ed è proseguito in un periodo di alti tassi, dove le condizioni finanziarie sono diventate sempre più paralizzanti. Inoltre, le maggiori dimensioni del mercato (rispetto al mercato post-elettorale del 2016), insieme all'aumento della partecipazione di diversi investitori, hanno strutturalmente ridotto l'importanza autonoma degli eventi politici sui movimenti dei prezzi. In parole semplici, le implementazioni politiche possono a malapena muovere da sole il prezzo di Bitcoin, specialmente quando gravate da maggiori vincoli di liquidità.
XWIN Research Japan fa anche riferimento ai dati ottenuti dal Bitcoin SOPR Ratio (LTH-SOPR/STH-SOPR), che rafforza la posizione cauta tra gli investitori dopo la seconda inaugurazione di Trump. Il Bitcoin SOPR Ratio decifra il sentiment di mercato confrontando se i detentori a lungo termine stanno realizzando profitti in modo più aggressivo rispetto ai detentori a breve termine, servendo come importante indicatore se un andamento dei prezzi sia guidato da convinzione istituzionale o trading speculativo.
Secondo il team di ricerca, i detentori a lungo termine di Bitcoin (LTH) stanno realizzando i loro profitti limitati. I detentori a breve termine, d'altra parte, stanno facendo trading in territorio negativo. Storicamente, questa condizione si verifica tipicamente quando il mercato sta per intraprendere un lungo percorso di aggiustamenti domanda-offerta.
Basandosi sui dati storici, diventa chiaro che Bitcoin si trova attualmente in una struttura fondamentalmente ribassista. Sebbene XWIN Research chiarisca che "finché i detentori a lungo termine mantengono il dominio relativo e la vendita dei detentori a breve termine viene assorbita, il ribasso potrebbe essere supportato", questo è venuto con l'avvertenza che anche la leadership al rialzo probabilmente rimarrebbe limitata.
Il gruppo di analisi ipotizza inoltre che una crescita stabile degli afflussi di Bitcoin ETF, insieme a una chiara diminuzione nella distribuzione LTH, sarebbe fondamentale per salvare BTC dalla sua spirale discendente. Fino a quando questi non si verificheranno simultaneamente, Bitcoin potrebbe rimanere nel suo attuale stato di inerzia, o — nel peggiore dei casi — scendere ulteriormente. Al momento della stampa, Bitcoin mantiene una valutazione di circa $87.623, registrando una leggera perdita dello 0,5% dall'ultima settimana e un aumento dello 0,6% dalle ultime 24 ore, secondo i dati di CoinMarketCap.


